Meditazione Pratica
Difficile
Meditare risulta difficile all’inizio perché la meditazione è incompresa.
Molti pensano che per iniziare a meditare bisogna entrare nella cosa con difficoltà e con rigidità.
1)
Seduti a gambe incrociate, schiena dritta zitti e buoni.
2)
Nessun pensiero deve arrivare a distrarmi.
3)
Mi devo rilassare.
4)
Sbrighiamoci a illuminarci perché chi ha tempo non perda tempo.
(1
Le classifiche immagini di meditazione hanno creato la visione che l’unica maniera possibile per farlo sia quella.
Sbagliato!
Dobbiamo seguire, all’inizio, una posizione che sia giusta per il nostro corpo.
Posso sedermi su una sedia, poggiando la schiena in maniera tale che riesco a tenerla quanto più possibile dritta.
Posso sedere sul bordo della sedia e poggiare i piedi per terra.
Posso tenere le mani morbidamente sopra le cosce.
A gambe incrociate sul divano se ho bisogno di una superficie più morbida.
Sconsiglio da sdraiati perché è facile addormentarsi🙄
Poi con il tempo, il tempo che noi riteniamo adeguato, sperimenteremo lo stare a gambe incrociate per terra.
(2
La mente rimugina c’è poco da fare.
Non elimineremo mai i pensieri.
Però…con la meditazione ci rendiamo conto di quanti pensieri ci attraversano realmente e restando centrati nel respiro come questi passino, non restano agganciati.
Con il tempo il flusso rallenta.
(3
“L’obiettivo della meditazione non è rilassarmi”
“L’obiettivo della meditazione non è rilassarmi”
“L’obiettivo della meditazione non è rilassarmi”
Ripetilo tipo Mantra all’infinito.
L’obiettivo è l’auto osservazione del momento presente.
L’essere cosciente del momento presente.
Il non giudicare pensieri, dolori, malumori, ma solo osservarli.
Esserci.
(4
Vuoi illuminarti? Bene alzati e accendi la luce, una candela, un falò, quello che più ti piace, ma fallo con coscenza!
Resta presente in ogni gesto che stai compiendo!
Attiva la mente nel momento presente qualsiasi esperienza tu stia facendo.
Meditare ti aiuta a fare questo.
Buona pratica
Giada Staffetta
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